Rifiuti: ufficializzata la risoluzione del contratto con Avvenire Srl
È stata ufficializzata nella mattinata di ieri, con una conferenza stampa, la risoluzione del contratto comunale con la ditta Avvenire in materia di servizi per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Il contratto, stipulato nel 2007 tra il Comune di Noci e la ditta Avvenire S.r.l. per una durata di 15 anni con nessuna clausola rescissoria al suo interno, è stato oggetto di una dura battaglia politica incentrata sulla possibilità di una risoluzione anticipata. Infatti dopo un lungo percorso, che ha impegnato per diversi mesi l’intera amministrazione, l’obiettivo è stato raggiunto con esito positivo. E ieri mattina a rendere nota di quanto accaduto sono stati l’assessore all’ambiente, decoro, arredo urbano e città sostenibile Lucia Parchitelli e il primo cittadino Domenico Nisi.
Con determina dirigenziale datata 17 dicembre 2015 il Comune ha notificato al collegio degli amministratori della ditta in questione la risoluzione del contratto stesso per gravi inadempimenti contrattuali da parte dell’ente gestore. Infatti come ha spiegato dettagliatamente l’assessore “oltre al mancato taglio dell’erba dai marciapiedi e il mancato lavaggio dei cassonetti alla fine di ottobre non è stato effettuato il servizio di raccolta per tre volte nell’arco di una settimana. Avvenimenti giustamente contestati dal Comune e giustificati dalla ditta esecutrice per mancanza di disponibilità economiche, nonostante il Comune di Noci non si era mai reso inadempiente nei pagamenti del canone mensile nei termini previsti dal contratto”.
Un disservizio che ha messo a dura prova l’amministrazione comunale infatti “per evitare che insorgessero emergenze di carattere igienico sanitario - ha spiegato l’assessore Parchitelli - e per evitare che i cittadini avessero dei disagi ci siamo sostituiti nel pagamento del carburante e delle polizze assicurative per consentire alla società l’espletamento del servizio. Un avvenimento che ha fatto scaturire una contestazione partita dalla giunta e notificata alla società Avvenire al fine di procedere alla risoluzione del contratto.”
“Adesso comincia una fase di transizione – ha dichiarato il primo cittadino, Domenico Nisi – la TRADECO sarà il nuovo soggetto abilitato vista l'aggiudicazione del servizio di gestione per tutti i Comuni dell’ARO BA/6. Avvenire sarà sostituita appena sarà notificata la determina.”